L’arcomagno di San Nicola Arcella è la Perla del Tirreno
Come esperta in promozione turistica mi capita spesso di viaggiare lungo l’Italia, ecco perché voglio darti i miei consigli e rendere il tuo viaggio il migliore possibile con le informazioni giuste, già in tuo possesso.
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Oggi voglio portarti in Calabria.
È la Costa dei Cedri, uno dei più bei tratti della Calabria, a far da sfondo a spiagge selvagge e paesaggi incontaminati, dove il mare è di un blu che sembra quasi essere dipinto, queste le caratteristiche della zona. La conformazione di queste coste, offre panorami spettacolari e un mare che non ha nulla da invidiare alle più gettonate mete tropicali.
Imponenti scogliere si gettano nel Mar Tirreno, si alternano a piccole aree pianeggianti in cui si susseguono molti lidi.
Precisamente ci troviamo nella parte nord della provincia di Cosenza, tra due destinazioni molto più famose, Scalea e Praia a Mare.
Tra le spiagge più belle l’Arcomagno di San Nicola Arcella
Una delle mete più belle della Calabria è sicuramente la spiaggia de l’Arcomagno a San Nicola Arcella. Il suo nome lo deve all’arco naturale formato grazie alla roccia a picco sul mare, che protegge la piccola spiaggia dal mare e la rende così suggestiva e caratteristica.
Le leggende della Perla del Tirreno la spiaggia de l’Arcomagno di San Nicola Arcella
Tante le leggende attorno alla Perla del Tirreno, la spiaggia del’Arcomagno. In passato base di passaggio utilizzato dai Saraceni per addentrarsi nell’entroterra calabrase. Chiamata anche Arco di Enea, perché la leggenda vuole che il principe greco passò proprio da queste terre, subito dopo la caduta di Troia.
Come raggiungere la spiaggia de l’Arcomagno
Esistono più modi per raggiungere la spiaggia dell’Arcomagno, si può arrivare via mare noleggiando un pedalò dalle vicine spiagge della Marinella e dal Lido i Gabbiani o in barca. Molti lidi con circa 1,50€ in 3 minuti ti accompagnano direttamente sulla spiaggia.
Sono presenti due percorsi a piedi, parcheggiando c/o il Lido i Gabbiani il percorso è in salita, ma più breve rispetto al percorso dalla spiaggia di Marinella.
Sicuramente uno dei modi più suggestivi è arrivare a piedi, attraverso il sentiero scavato nella roccia, a ridosso nella spiaggia. Non è molto lungo, circa 15 minuti ma presenta dei punti un po’ pericolosi con rocce scoscese e molti tratti sono completamente sotto al sole. Quindi attenzione all’orario in cui vi incamminate. Garantisco che il panorama è mozzafiato e vale assolutamente la pena di intraprendere questa passeggiata.
Il percorso è immerso nel verde ed è molto scenografico, talvolta ci sono scalini di roccia o piccole salite e discese. L’auto là si può lasciare in uno dei parcheggi a pagamento dei lidi, con 5€ avrete la macchina all’ombra e al sicuro da multe. Il sentiero è tutto segnalato, non c’è pericolo di perdersi. Potrete vedere dall’alto il blu della meravigliosa acqua che caratterizza la spiaggia de l’Arcomagno.
La spiaggia de l’Arcomagno di San Nicola Arcella un paradiso incontaminato
La spiaggia de l’Arcomagno di San Nicola Arcella è incontaminata e salvaggia, ma soprattutto non attrezzata. Non ci sono bagni, ne sevizi, ne bar o ristoranti. Non sono presenti nemmeno alberi dove riposare all’ombra.
È importante avere maschera e boccaglio per esplorare i fondali con un po’ di snorkeling, ma soprattutto è bene portare crema e se possibile anche un ombrellone. Il percorso per scendere è piuttosto scosceso bisogna fare attenzione però a non portarsi troppe cose.
I servizi igienici si trovano sulla spiaggia di Marinella o sul Lido I Gabbiani, prima di intraprendere questo sentiero naturale per la spiaggia dell’Arcomagno. I due litorali che precedono sono attrezzati di ogni confort, dai servizi igienici alla possibilità di docce caldo a pagamento e perché no anche un aperitivo nella roccia.
Se preferisci un pomeriggio più rilassante meno selvaggio rispetto alla spiaggia de l’Arcomagno, puoi usufruire di uno dei lidi di Marinella o c/o i Gabbiani.
Le spiagge della Calabria sono pronte all’accoglienza anti-Covid
Sul litorale tante le regole anti-Covid 19, per rendere più sicure le spiagge. Numerosi i cartelli anche all’ingresso dei litorali, niente assembramenti, distanziamento sociale tra gli ombrelloni, uscite e entrate differenziate, prodotti igienizzanti a disposizione degli ospiti.
Queste sono alcune delle norme disposte dal Ministero e adottate anche dalla Regione Calabria. Grazie ai grandi spazi a disposizione degli ospiti non si è dovuto studiare ulteriori normi. Molti stabilimenti balneari hanno anche ideato delle App per i turisti, in modo che possano prenotare il loro posto in spiaggia noleggiando direttamente dal proprio smartphone ombrellone e lettino. Anche al bar si può ordinare tramite device.
Inoltre la Regione ha disposto l’obbligo di registrarsi sul sito e comunicare la durata del soggiorno.
La Calabria si è organizzata alla grande per accogliere i turisti. Cartelli, entrate separate, dispenser di igienizzante, smartphone e tablet per l’ombrellone, luoghi selvaggi, incontaminati, spiagge meravigliose attrezzate e non, un mare che sembra dipinto, insomma la Calabria è proprio un luogo da amare.
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