La Costiera Amalfitana uno dei luoghi più belli al mondo
50 chilometri di costa frastagliata a sud della Penisola Sorrentina, nella regione Campania. La strada si snoda tra ville sontuose a picco sul mare, siamo tra la città portuale di Salerno e il costone roccioso di Sorrento.
Come esperta in promozione turistica mi capita spesso di viaggiare lungo l’Italia, ecco perché voglio darti i miei consigli e rendere il tuo viaggio il migliore possibile con le informazioni giuste, già in tuo possesso. Vuoi sapere chi sono? Clicca QUI.
La Costiera, a sud del Tirreno, delimitata a ovest da Positano e ad est da Vietri sul Mare, famosa a livello mondiale per la sua bellezza, sede di importanti centri turistici. La Costiera Amalfitana non ha bisogno di certo di presentazioni. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, il suo nome lo si deve alla cittadina di Amalfi, un pò il centro della Costiera non solo livello geografico, ma anche storicamente.
Decantata da poeti, scrittori e pittori di ogni tempo, la Costiera Amalfitana ti lascia senza fiato, è impossibile non innamorarsene.
“Chi ha percorso la costa del mare, da Salerno ad Amalfi, ricorderà con gioia quella sponda. Non ve ne è un’altra ugualmente bella in tutto il regno di Napoli, e di tante escursioni che ho fatto in tutta quanta l’Italia, questa è quella che mi ha lasciato il ricordo più vivo”.
Ferdinand Gregorovius
I villaggi della Costiera, uno dei luoghi più belli al mondo
Vietri sul Mare. E’ il primo paese che si incontra, famoso in tutto il mondo per le sue bellissime e coloratissime ceramiche. La fabbrica di Solimene, spedisce in tutto il mondo.
Sei già stato a Capri? Se non sei ancora stato leggi QUI
Cetara. Si tratta di un piccolo villaggio di pescatori delizioso. Conosciuto in tutto il mondo per la sua famosissima colatura di alici. Molte delle ricette arrivate sulle nostre tavole risalgono ai tempi delle Repubbliche Marinare.
Maiori. Uno dei villaggi più grandi della Costiera, offre anche numerose possibilità d’alloggio. Proprio da questo paese parte il cammino dei limoni, fino a Minori, molto suggestivo tra le limonaie coltivate su terrazzamenti a picco sul mare.
Minori. Uno dei Borghi più antichi. In passato questa zona era colma di mulini ad acqua per la produzione della farina. Qualcuno oggi è ancora. visitabile, adibito magari in ristorante.
Atrani. Villaggio ancora abitato da pescatori locali, con una cattedrale barocca molto suggestiva. Da qui prendendo il sentiero, è possibile arrivare a Ravello o viceversa.
Ravello. Non si trova sul mare, ma in una posizione leggermente sopraelevata.
“Ravello è più vicina al cielo di quanto non lo sia al mare”
Andrè Gide
In estate si svolge il Festival di Ravello nella meravigliosa Villa Rufolo nel suo giardino incantevole affacciato su uno dei panorami più belli del mondo.
Amalfi. Il borgo che da il nome alla costa stessa, importante repubblica marinara temuta in tutto il mediterraneo. Nel suo magnifico duomo sono custodite le spoglie di Sant Andrea, protettore di Amalfi. Collegata da Ravello con un bellissimo trekking nella natura.
Conca dei Marini. Località di turismo marittimo. Famosa per la grotta dello Smeraldo, con stalattiti dove l’acqua è di verde intenso e sul suo fondale c’è un presepe sommerso. Sul promontorio spicca la Torre Saracena, utilizzata in epoca borbonica come per proteggersi dagli assalti dei turchi dal mare.
Furore. Un fiordo sulla Costiera, minuscola insenatura a pavimentazione inclinata per consentire ai gozzi, barche di legno tipiche del golfo utilizzate dai pescatori, di scendere in mare. Questo borgo è Patrimonio dell’UNESCO, per la sua unicità. Furore è buon punto di partenza di moltissimi cammini che portano verso i Monti Lattari. Questo borgo è anche sede anche di Marmeeting, evento internazionale di tuffi da grandi altezze.
Praiano. Location esclusiva lontano dal turismo di massa. Il suo sentiero si collega al Sentiero degli Dei e porta fino a Positano.
Positano. Una delle mete più eleganti e chic della Costiera Amalfitana, ma anche la più fotografata. La sua spiaggia è la più grande tra i borghi. La passeggiata tra le boutiques è d’obbligo, da anni portano avanti la moda mare Positano. Relax, shopping e anche movida per il divertimento notturno, tanti sono i ristoranti e i locali serali, come il famoso Music on the Rock, già solo la location vi toglierà il fato. Del resto siete sulla Costiera Amalfitana, una delle coste più belle del mondo.
Come raggiungere la Costa Amalfitana, uno dei luoghi più belli al mondo
Si può raggiungere la Costiera Amalfitana in 3 modi:
1. Autobus. Gli autobus gestiti da SITA costano intorno 2-3 euro per tratta e fanno da spola sulla Costiera, spesso sono affollati ma sono molto comodi. Gli orari dipendono però un pò dal traffico. Non dispongono di aria condizionata. C’è sempre un prezzo da pagare per entrare in paradiso.
2. Auto. Si può noleggiare una macchina in una delle tante agenzie. Sono molto in voga le 500 Fiat, ma sconsiglio vivamente questa opzione. Piuttosto che guidare in Costiera è meglio affidarsi ad esperti locali, la strada è piena di curve, i nativi del posto guidano molto velocemente, può essere pericoloso. Non meno importante sono i costi, se con la benzina ve la cavate con pochi euro, i parcheggi sulla Costa più bella del mondo, invece si fanno pagare a peso d’oro. Fino a 30 euro l’ora per quelli custoditi. Mentre lungo la strada è vietato parcheggiare, oltre che molto difficile trovare un posto libero. Meglio optare per un NCC o una delle altre due opzioni citate.
3. Barca. Da Sorrento, Napoli, Salerno e altri porti delle città limitrofe partono ogni giorno traghetti e aliscafi che collegano la costa più bella al mondo. Il prezzo si aggira intorno ai 15-20 euro per tratta. Sicuramente una scelta molto suggestiva. Se soffrite di mal di mare però, sconsiglio vivamente questa opzione, perché nonostante il tragitto possa essere breve il mare si sente eccome se si sente.
La Costiera non è collegata da Ferrovia. In ogni caso, qualsiasi mezzo tu scelga di utilizzare, il viaggio è incredibile per la vista, che per il viaggio stesso.
La mia Costiera Amalfitana
Io sono partita da Sorrento, ho acquistato una gita con minivan e poche persone, il nostro gruppo era formato da 5 persone, tra cui 3 della mia famiglia. La prima tappa è stata Positano di un’ora, siamo riuscite a fare un’ampia passeggiata nel centro fino in spiaggia al mare. Poi abbiamo proseguito per Amalfi e infine Ravello, con tanto di fermate per foto e pause caffè. Siamo rimaste un’ora ad Amalfi e due ore per il pranzo a Ravello, con possibilità anche di visitare la meravigliosa Villa Rufolo. Il tempo è volato e abbiamo trascorso una giornata molto rilassante con un’ottimo autista che ci ha fatto da cicerone sulla Costiera Amalfitana.
Cosa mangiare sulla costiera Amalfitana, uno dei luoghi più belli al mondo
Partendo dal presupposto che la Costiera Amalfitana oltre ad essere anche uno dei luoghi più belli al mondo è forse anche uno dei posti meno economici d’Italia. Dipende sempre da come sei abituato, si sa che quando si è in vacanza, si tende a chiudere un occhio e forse anche l’altro quando si tratta di spese, almeno per me è così. In ogni paesino della Costiera si trovano bar e ristoranti.
Troviamo una cucina di mare ma anche di terra, grazie ai prodotti dei Monti Lattari. Ampia e variegata, dal celebre limone, lo sfusato amalfitano, al vino doc Costa d’Amalfi.
La pasta è certamente uno dei piatti forti, fatta a mano a base di ricotta, con i gamberi, vongole veraci, tartufi, cozze, seppioline, pomodorini del piennolo, olive verdi, prezzemolo, aglio e capperi. Poi gli spaghetti di Nerano, con zucchine e provolone del Monaco, oppure con le alici. Non manca nulla. Non si può dimenticare degli scialatielli, pasta fatta in casa. Il nome deriva dal termine dialettale “scialarsi” divertirsi e “tiella” padella. Si tratta di striscioline lunghe di sezione rettangolare, più corte e larghe degli spaghetti classici, fatti con farina, acqua o latte, sale e formaggio grattugiato. Poi le zuppe e le grandi grigliate di pesce.
Il limone è l’agrume simbolo della costa, che va a condire anche i gustosissimi spaghetti. Tipica della zona è anche la granita al limone, fresca e deliziosa acquistabile anche sulla strada e fatta sul momento. Fra i dolci, protagonista è la sfogliatella Santa Rosa, con ripieno di semolino, ricotta, canditi, uova, aroma di cannella e zucchero, da accompagnare con il celebre liquore Concerto di Tramonti, distillato di erbe aromatiche. Un altro dolce tipico è la delizia al limone, fatta con pan di Spagna e una deliziosa crema di limone. Queste sono alcune delle specialità di una delle coste più belle del mondo.
Per quanto riguarda i vini, Furore, Ravello e Tramonti sono tre villaggi della Costiera Amalfitana dove si producono vini Costa d’Amalfi DOC particolarmente pregiati dalle classiche varietà rosse campane. Dalla vista al palato fino al cuore.
“La Costiera Amalfitana è una terrazza sull’infinito”
Fabrizio Caramagna
Condividi questo articolo suoi tuoi social. Se vuoi costruire il tuo viaggio non esitare, contattami.
Comments