Ti porto a visitare la mia città: Verona
In questo momento, le regole anti Covid-19 e l’ultimo Dpcm ci portano di conseguenza a riscoprire le nostre città e io vorrei portarti a visitare la mia: Verona.
La conosci? Ci sei mai stato? Come esperta in promozione turistica, in questo articolo vorrei portarti nella mia città Verona. Non sai chi sono? Allora clicca qui.
Circa 260’000 abitanti, collocata nella parte nord della Pianura Padana, lungo il fiume Adige ai piedi dei monti Lessini, in Veneto. Un luogo in cui si mescolano armoniosamente elementi artistici di altissima qualità appartenenti a diverse epoche storiche.
La città di Verona fu fondata nel I secolo a.C, grazie alla sua collocazione geografica, in epoca romana fu un centro urbano di cui ancora oggi rimangono tracce fatiscenti, dall’Arena al Teatro Romano, dall’Arco dei Gavi a Porta Borsari, fino all’area archeologica di Porta Leoni.
L’Arena di Verona è il simbolo della città di Verona. Collocata fuori l’antica città, gli incontri tra animali feroci e uomini duravano anche settimane e non dovevano disturbare l’andamento della città. Ecco perché la sua collocazione all’esterno della città. Foto di Nicole Rossignoli
Piazza Dante è il cuore pulsante della città di Verona
Un pò di storia della città di Verona
Di origine preistoriche, ricostruita dai Romani intorno all’ansa dell’Adige. Invasa e occupata poi, per un lungo periodo dai barbari, la città visse il suo periodo di massimo splendore sotto la dinastia degli Scaligeri (XIII – XIV sec.).
Nel 1405 divenne una delle città sotto al dominio della Serenissima. Presa da Napoleone nel 1797 e dall’Impero Austriaco nel 1815. Fu una vera propria fortezza militare degli austriaci, la più importante del territorio italico e infine nel 1866 venne annessa al Regno di Italia.
Le molte vicissitudini storiche, hanno permesso a Verona di sottostare sotto un’altra ala protettiva importante, quella di Patrimonio dell’Unesco, per le sue peculiarità urbanistiche e per il patrimonio artistico culturale che possiede.
Qualcuno l’ha definita come la città dalla bellezza “stratificata”. Infatti, girovagando per Verona sono evidenti le tracce romane, medievali, rinascimentali, scaligere, veneziane e asburgiche.
Decantata da Shakespeare in Romeo e Giulietta, anche se non esiste nessuna testimonianza di un suo viaggio nella città. Il suo simbolo per eccellenza, è l’Arena di Verona.
Nel cortile della casa di Giulietta per molto tempo gli innamorati hanno potuto scrivere sopra e lasciare il loro messaggio d’amore. Dal 2020 il Sindaco della città di Verona ha vietato di deturpare il muro e si rischia una multa molto salta, ora che è stato rimesso a nuovo. Foto di Nicole Rossignoli
Il Balcone della casa di Giulietta è uno dei siti della città di Verona più visitati in assoluto. Foto di Nicole Rossignoli
Nella città di Verona non solo Romeo e Giulietta
Molti turisti scelgono di visitare Verona per la sua storia legata a Romeo e Giulietta, io credo però ci sia molto di più. Sì Romeo e Giulietta è una bella storia d’amore, che poi nemmeno tanto visto che non ha nemmeno il lieto fine, ma ha reso la città di Verona una delle più romantiche d’Italia.
Nella città di Verona esiste il compleanno di Giulietta, la Tomba di Giulietta dove in molti la scelgono per celebrare le nozze e poi l’immancabile Casa di Giulietta con il suo famosissimo Balcone. E Romeo? La casa del povero Romeo è un ristorante e precisamente un’osteria dove si mangia anche molto bene. Si tratta dell’Osteria al Duca. Se vuoi mangiare piatti veronesi, senza spendere troppo questa Osteria cucina ogni giorno piatti deliziosi. D’obbligo prenotare , in quanto è un locale piuttosto piccolo.
Del compleanno di Romeo? Non se ne sa nulla, dovremo farcene una ragione.
Non demordere però, perché di romanticismo non ne manca e se Romeo e Giulietta non ti bastassero, allora devi venire a visitare Verona nel giorno degli innamorati. Infatti, proprio per la festa di San Valentino a riempire di cuori la città.
La Torre dei Lamberti è uno degli edifici più alti della città di Verona, è alta 84 metri e si può salire. Foto di Nicole Rossignoli
Verona e l’amore
Un cuore gigante viene allestito nel salotto di Verona: Piazza Dante o dei Signori. All’interno, oltre a concerti ed esibizioni, anche un mercato con tanto di bancarelle di dolci e prodotti tipici, oltre di tanti altri oggetti artigianali. Se vieni in coppia potresti essere il protagonista e vincere perfino il premio, con il bacio più lungo.
Per l’occasione, all’interno di questo cuore infatti, si danno appuntamento coppie da tutto il mondo che si baciano appassionatamente all’ora prestabilita.
Se invece il record di baci non ti interessa io ti consiglio di iniziare a visitare la città dalla famosa Piazza Bra.
Durante il periodo di San Valentino la città di Verona si riempiono di cuori. Foto di Nicole Rossignoli
Storia e shopping nella città di Verona
Piazza Bra è un pò l’ingresso del centro, con i suoi Partoni della Bra, inizia la zona pedonale. Detta anche Bra, toponimo che arriva da una corruzione del termine “braida”, che a sua volta deriva probabilmente dai longobardi breit, ovvero “largo”. In questa bellissima piazza troverai edifici di epoche diverse e potrai vedere le mura della città.
Questa Piazza iniziò ad essere tale solo dalla prima metà del ‘500, quando Micheli Sanmicheli costruì il Palazzo degli Honorii, dando così la giusta prospettiva della piazza con il suo meraviglioso Anfiteatro l’Arena di Verona.
Venne costruita anche la Granguardia, sede del Comune e fu lastricato il “Liston” con marmo elegante della Valpolicella, ultimato nel 1782 meta del passeggio, oggi sede di tanti bar e ristoranti.
Per il momento, come tutti gli altri musei d’Italia l’Arena di Verona è chiusa fino al 3 dicembre, secondo il nuovo dpcm.
E’ possibile visitare la Torre dei Lamberti e la vista non vi deluderà. Eccomi proprio sulla Torre.
L’Arena di Verona, il simbolo della città di Verona
Durante l’estate, in una normale estate qualunque senza Covid-19, ospita un importante Festival di musica lirica, uno dei più importanti al mondo e anche numerosi concerti. Gli artisti della lirica cantano senza microfono grazie all’architettura a forma ellittica dell’anfiteatro. E’ assolutamente emozionate almeno una volta nella vita assistere ad un concerto, l’atmosfera è mozzafiato.
Nell’Arena di Verona esordì nel 1947, la giovane Maria Callas. Per essere aggiornati sugli eventi in calendario, consultare il sito ufficiale: www.arena.it
Lasciata l’Arena, devi assolutamente proseguire la passeggiata verso Via Mazzini, la via dello shopping, un’importante strada pedonale di Verona; situata nel cuore del centro storico, collega le due più importanti piazze cittadine, piazza Bra e piazza Erbe. Conosciuta dalla popolazione anche come Via Nuova, distinguendola così dalle altre vie della città, che all’epoca non avevano ancora toponimi ufficiali.
Questa strada rimase per lungo tempo senza pavimentazione e occupata in molte aree dalle tettoie delle botteghe. Questo fino a quando nel 1818, su richiesta e a spese degli abitanti, venne lastricata.
Nel 1907 l’Amministrazione comunale decise di sostituire il nome e dedicarla a Giuseppe Mazzini.
Nella città di Verona ogni qualvolta che ci sia uno scavo per un qualsiasi motivo, come a Roma, si scoprono sempre a reperti romani. Proprio come è accaduto al negozio di Benetton di Via Mazzini, che durante la ristrutturazione tra una maglia e l’altra si è ritrovato una vera e propria casa romana.
Ti consiglio vivamente di andare a dare un’occhiata nel reparto maschile del negozio, al piano di sotto.
Piazza delle Erbe è il cuore pulsante della città di Verona. Foto di Nicole Rossignoli
Piazza Erbe, il centro pulsante di Verona
In fondo a Via Mazzini a te la scelta, a destra l’amore e il famose balcone a sinistra la meravigliosa Piazza Erbe o delle Erbe: la Piazza più antica della città di Verona.
Questa piazza sorge sopra l’antico Foro Romano. In epoca romana fu il centro della vita politica ed economica oltre che di quella commerciale, con il tempo gli edifici romani hanno lasciato il posto a quelli medievali.
Nel 2012 è stata nominata la piazza italiana più amata al mondo secondo una ricerca realizzata dalla Fondazione Marilena Ferrari, che ha monitorato per un anno 100 tra le principali testate estere.
La Piazza è davvero un centro pulsante infatti si trova un mercato di frutta, verdura e souvenir. Sul lato destro una serie di bar e ristoranti. Durante il weekend le bancarelle vengono spostate e la piazza si anima di giovani dall’orario dell’aperitivo fino alla chiusura.
Se alzi gli occhi al cielo vedrai anche la famosa Torre dei Lamberti, che con i suoi 84 metri d’altezza domina la città. Ti consiglio vivamente di prenderti del tempo per salire in cima. Se ami il brivido ti attendono 368 scalini, altrimenti un comodo ascensore ti porterà in alto. (7euro durante la settimana, 5 euro il lunedì, 1 euro la prima domenica del mese. Ora chiusa per il Dpcm)
Se non ami la confusione e vuoi rilassarti con un caffè, ti consiglio vivamente di passare il volto che trovi vicino la farmacia e di fare un salto nella piazza adiacente: Piazza Dante.
A Verona ci sono due vie dello shopping una è Via Mazzini e una è Corso Porta Borsari. Foto di Nicole Rossignoli
Dante Alighieri a Verona
Il vero nome di Piazza Dante è Piazza dei Signori, ma tutti la chiamano Dante per la statua di Dante Alighieri posta al centro della piazza. Passato di qui ospite degli Scaligeri per un lungo periodo.
La piazza nasce nel medioevo con lo sviluppo dei palazzi scaligeri. Fin dalla sua nascita assunse funzioni politiche, amministrative e di rappresentanza. La piazza è inquadrata da alcuni edifici monumentali, collegati tra loro da arcate e logge.
Nel periodo Natalizio ha luogo il famoso mercatino di Natale di Norimberga.
Poco distante dalla piazza sorgono le Arche Scaligere.
Si tratta di un vero e proprio sepolcro monumentale, decisamente scenografico, che accoglie le spoglie degli antichi Signori di Verona. Qui riposano i Principi della famiglia Della Scala, con le loro elaborate sculture equestri che raccontano la loro storia.
Le Arche Scaligere sono uno dei siti più suggestivi della città di Verona.
Una delle mie viste preferite è sicuramente da Castel San Pietro. Foto di Nicole Rossignoli
Nella città di Verona non solo l’Arena ma anche un Teatro Romano e un ponte antico
Proseguendo per le Arche Scaligere una zona molto tranquilla con antiche osterie è certamente quella di Sottoriva.
Questa è una delle mie zone preferite della città, lontano dal caos e vicino alle rive del Fiume Adige.
Via Sottoriva è una delle strade più caratteristiche della città di Verona. In passato non era certamente così tranquilla in quanto sede di numerosi mulini, oggi non più presenti.
La via è fiancheggiata da un lato per tutta la sua lunghezza da un lungo porticato. Un aspetto decisamente medioevale grazie anche alla presenza di due vecchie case del ‘200 e del ‘300 con bifore romaniche.
La vista è tremendamente bella su Castel San Pietro, il Tetro Romano e sul il Ponte Pietra.
Queste tre bellezze storiche si trovano sulla sponda opposta a Sottoriva. Si può comodamente a piedi raggiungere il Ponte Pietra, il più romantico della città a mio parere, attraversarlo e recarsi verso la funicolare che, con 2 euro, ti porterà sulla terrazza panoramica di Castel San Pietro. (gratuita), da qui potrai vedere tutta la città.
Se ti senti sportivo puoi sempre prendere le scale per raggiungere la vetta. Da qui potrai goderti anche la vista del Teatro Romano. In estate potresti assistere ad un’opera di Shakespeare o ad un balletto di Flamenco, o perché no ad un concerto di musica jazz.
Recuperato nella seconda metà dell’ottocento, l’antico Teatro Romano della città di Verona risale all’epoca del I secolo a.C. Posto ai piedi del colle di San Pietro. Ogni estate ospita un festival dedicato al teatro Shakespeariano, concerti e opere teatrali.
In epoca Romana la vita della città era raccolta dentro l’ansa dell’Adige, mentre il teatro cittadino era sulla riva sinistra del fiume.
Ponte Pietra è uno dei ponti più belli della città. Foto di Nicole Rossignoli
A Verona anche un Castello in città
Verona è ricca di storia e di musei, queste che ti ho elencato sono le più famose che puoi vedere, dipende sempre da quanto tempo hai a tua disposizione. L’ultima tappa però che mi sento di consigliarti assolutamente è una passeggiata su uno dei ponti più suggestivi della città di Verona: ponte di Castel Vecchio, con annesso il Castello.
A 5 minuti a piedi da Piazza Bra sorge questo incantevole Castello, apparente alla famiglia degli Scaligeri. All’interno un museo civico. In origine era chiamato Castello di San Martino in Aquaro, si tratta del più importante monumento militare della signoria Scaligera, oltre che dopo l’Arena, il più grandioso ed imponente monumento della città.
In un’epoca burrascosa caratterizzata da molte guerre, Cangrande II della Scala volle trasferire la sua corte in un sicuro maniero.
Durante i primi decenni del ‘900 Castelvecchio fu restaurato e adibito a museo. Nel Gennaio del ’44, il castello ospitò il Processo di Verona. Nel quale vennero condannati a morte Galeazzo Ciano e i gerarchi fascisti che avevano fatto deporre Benito Mussolini.
Sul finire della guerra venne danneggiato dai bombardamenti degli angloamericani e ricostruito in seguito.
Piazza delle Erbe dall’alto. Foto di Nicole Rossignoli
Consigli pratici per visitare la città di Verona
Verona non è molto grande puoi girarla tranquillamente in 3 giorni o anche meno, dipende da te. Se camminare non è la tua passione non correre a visitare tutto in fretta, goditi il tuo tempo, assapora ogni istante della tua vacanza.
Se sei interessato a consigli e ad intraprendere un tour enogastronomico contattami
Verona è raggiungibile molto facilmente e ben collegata, sia da Nord che da Sud.
Come raggiungere Verona
Auto. In auto Verona è raggiungibile con l’autostrada A22 Modena-Brennero uscita Verona Nord o attraverso la Serenissima A4 Milano – Venezia, uscita Verona Sud.
Parcheggi a pagamento: Parcheggio Arena – Via Pallone – Piazza Cittadella – Arsenale – Piazza Renato Simoni – Piazza Arditi – Via Città di Nimes – Porta Vescovo – Piazza Isolo
Treno. Collegata molto bene anche dalle principali stazioni di Italia. La stazione è molto vicina al centro.
Aereo. Aeroporto “Valerio Catullo” Villafranca Veronese, a 10 Km dal centro.
Autobus. L’azienda di autobus ATV collega il centro della città, dalla stazione con fermata in piazza Bra le linee urbane feriali:11, 12, 13, 72 e 7). Gli orari sono consultabili sul sito dell’Azienda Trasporti Verona: www.atv.verona.it
Alcuni dei miei locali preferiti a Verona
Piatti tipici di Verona : Osteria al Duca, Osteria Giulietta e Romeo, Trattoria la Colonna
Hamburger e Fast Food: Hostaria Moderna, , Buns, Oblò
L’aperitivo: Osteria la Mandorla, La Tradision, dal Zovo
Locali con vista: Amen, San Mattia, Re Teodorico
Coktail & Drink: L’Archivio, Soda Jerk
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