Un giorno a Venezia, info pratiche
Venezia è ben collegata soprattutto tramite la ferrovia. Consiglio vivamente di raggiungere la città attraverso questa modalità, i regionali viaggiano ogni ora e anche la linea veloce è molto efficiente. Attenzione attenzione, io ti consiglio di indossare delle scarpe molto comode, perché la scelta migliore è non spendere un euro per nessun trasporto via mare e girare a Venezia a piedi.
Come esperta in promozione turistica e avendo viaggiato moltissimo, accompagnando turisti di tutte le nazionalità nel mondo, voglio parlarti che cosa ho imparato su Venezia e consigliarti cosa fare se hai poco tempo. Se vuoi sapere chi sono clicca QUI.
Innanzitutto io ti consiglio di perderti tra le calli di Venezia per due motivi:
Avrai occasione di vedere scorci indimenticabili.
Ti perderai sicuramente.
Ti starai chiedendo se sono pazza a consigliarti di perderti, chi mai darebbe un consiglio del genere? Una che non ha tutte le rotelle a posto, oppure una che viaggia contro vento. Ebbene sì, io appartengo sicuramente alla seconda categoria.
La calle è la tipica via veneziana, incassata tra due file continue di edifici adibiti ad abitazione o a negozi al pian terreno; La larghezza delle calli è estremamente variabile: si va dai 60 centimetri circa delle calli più strette, fino ai cinque-sei metri o anche oltre per quelle più ampie. Alcune calli cieche secondarie, la cui unica funzione è consentire l’accesso alle abitazioni.
Molte prendono il nome di qualche personaggio famoso, che in passato era in possesso di case o palazzi nella zona ad esempio Calle Foscarini, altre richiamano l’antica o attuale vicinanza a una chiesa o un convento esempio Calle San Doménego, Calle della Chiesa oppure si riferiscono a mestieri o attività che un tempo ivi erano praticati o concentrati come Calle del Pistór, Calle dei Całeghèri, Calle del Squero. Oppure in qualche caso anche a semplici nomi comuni di persone che vi risiedevano o vi operavano e che per un motivo o per l’altro avevano acquistato una certa fama locale come “Calle del Barba Frutariòl”, lett. “Calle dello Zio Fruttivendolo“.
Attenzione! Il nome stesso delle calli spesso non è univoco: per esempio, in città esistono diverse Calle San Doménego, Calle della Chiesa, Calle del Squero, ubicate in sestieri differenti.
Ecco perché perdersi a Venezia è molto facile in quanto sono più di 3000 le calli, ma è anche allo stesso tempo molto affascinante, perché vedrai scorci che rimarranno impressi nel tuo cuore.
Per non perdere troppo tempo, prima di indicarti cosa vedere ti consiglio di seguire alcuni trucchi per orientarti al meglio.

Perditi a Venezia, non è un malaugurio, ma un consiglio. Foto di Nicole Rossignoli
Trucchi per orientarsi a Venezia
- Per non perderti puoi sempre affidarti ai famosi “cartelli gialli”, appesi sugli edifici e indicano la direzione soprattutto verso le porte di ingresso principali di Venezia come la Ferrovia o Piazzale Roma.
- Cerca di invidiare dei riferimenti. Come ad esempio i campi, delle chiese o dei palazzi celebri e “triangola” la tua posizione. Venezia non è grande, se imparerai subito a riconoscere pochi punti focali, saprai sempre dove sei più o meno. Meglio seguire una “direzione” piuttosto che una calle in particolare.
- Venezia è divisa in sestieri e questo è già da considerare un bell’aiuto per restringere il raggio d’azione e capire dove sei. Ricordati che ogni sestiere ha una numerazione progressiva autonoma di numeri civici. Ogni sestiere ha anche le sue caratteristiche morfologiche ed è attraversato da canali spesso identificabili per ampiezza e conformazione. Usali per orientarti.
E ora che hai le indicazioni pratiche il tuo viaggio può iniziare.

Segui i cartelli per orientarti a Venezia
Cosa vedere in un giorno a Venezia
Come sottolineato in precedenza non è impossibile vedere tutta Venezia in un giorno, ecco perché ti consiglio di fare una selezione dei luoghi che poi visitare.
Se invece Venezia la conosci già, ti consiglio il mio articolo sulle isole. Lo hai già letto? Se non lo hai letto potresti fare un altro itinerario per una visita di un giorno a Venezia.
Non ho messo nell’elenco nessun museo, in quanto secondo l’ultimo DPCR per le restrizioni anti Covid-19, sono chiusi.
Fondaco del Tedeschi
Bacari
Libreria Acqua Alta
Squero san Trovaso
Piazza San Marco
Arsenale
Questi sono i miei Best of, luoghi imperdibili da vedere almeno una volta nella vita a Venezia e non solo in un giorno.
Quello che consiglio però, è di fare una tua selezione e di prenderti tutto il tempo per passeggiare e fare foto, non correre dietro la mia lista. Viviti la città nel tuo giorno a Venezia.
Uscendo dalla stazione svolta a destra tenendo la stazione alle tue spalle e segui le indicazioni per Rialto

Eccomi qui, anche io ogni tanto faccio la turista.
Il Fondaco dei Tedeschi
Per quanto mi riguarda è una delle mie mete preferite e d’obbligo, ogni volta che vado a Venezia. Si tratta di un antico un palazzo , situato nel sestiere di San Marco, affacciato sul Canal Grande, in posizione adiacente al Ponte di Rialto. Zona strategica per delle bellissime foto di uno dei ponti più belli di Venezia.
Consiglio vivamente prima di entrare di recarsi proprio all’angolo, vicino al canale, avrai una vista spettacolare di Rialto.
E’ inoltre una tappa fissa, anche perché all’interno è a disposizione una toilette gratuita, che non sempre a Venezia è facile trovare.
Il Fontego dei Tedeschi è un’antica fondazione legata alle esigenze commerciali della Repubblica di Venezia. Era infatti un punto d’approdo delle merci trasportate da mercanti tedeschi, che qui le immagazzinavano. In passato il palazzo ospitò anche gli uffici locali della famiglia Fugger, noti mercanti e banchieri tedeschi.
Il palazzo è stato per molto tempo di proprietà anche di Poste Italiane.
Nell’anno 2008 passò al gruppo Benetton, che lo riconvertì a centro commerciale di lusso dotato anche di un polo culturale, che è stato aperto al pubblico il 1 ottobre 2016. Lo spettacolo però si trova sulla terrazza gratuita, che da modo di mostrarti una delle viste più belle di Venezia. E’ necessaria la prenotazione, anch’essa gratis.

Un’altra tappa imperdibile in un giorno a Venezia è il Ponte Rialto. Foto di Giorgia Rossignoli
Bacari
Non si può andare in visita un giorno a Venezia senza un Pit Stop in uno dei famosi Bacari, le osterie di Venezia. Proprio vicino a Rialto c’è il mercato di Venezia di verdura e frutta e del pesce, un luogo estremamente colorato per fare qualche foto. Proprio qui trovi un altro dei miei luoghi preferiti. In questa zona infatti le osterie non mancano. Si tratta di piccoli bar che hanno una vasta scelta di vini in calice e piccoli cibi e spuntini (cichéti), esposti in vetrina.
P.s Niente posti a sedere, si sta in piedi.

Se vuoi visitare Venezia, una tappa fissa sono i Bacari. Foto di Giorgia Rossignoli
Squero di San Trovaso
Lo squero di San Trovaso, è uno dei pochi luoghi dove si costruiscono e si riparano ancora le gondole tutt’oggi. E’ un luogo estremamente particolare e vale assolutamente la pena di andare a dare un’occhiata.
Uno dei più famosi, nell’omonimo Rio, questo cantiere risale al ‘600, uno dei pochi ancora in funzione. Totalmente diverso dagli altri edifici di Venezia, lo riconoscerete subito grazie al suo tetto spioventi, più simile alle case di montagna.
Potrete contattarli per una visita guidata ed entrare in questo meraviglioso mondo della costruzione delle gondole.
Libreria Acqua Alta
Se durante questa visita di un giorno a Venezia, ti sembra di avere ancora parecchio tempo, io ti consiglio una tappa a questa libreria.
Si trova in un angolo particolare di Venezia, distante dai flussi turistici. Non è infatti distante dal Fondaco. Una delle più belle al mondo, questa libreria è qualcosa di unico, vicino ad una delle più belle chiesa di Venezia, la Chiesa di Santa Maria Formosa.
Non è però il luogo di dove si trova la particolarità, bensì come è stata concepita.
Quando l’Acqua alta supera i 110 cm. ed entra nella libreria, il proprietario attrezzato con una serie di elementi che possono galleggiare, come una gondola, una barca in disuso ed addirittura una vasca da bagno. E i libri? I libri stanno sopra quello che galleggia, in modo da non bagnarsi.
Vedere per credere. Uscendo da qui segui il cartello giallo che ti porterà in Piazza San Marco.
A Venezia niente macchine, ma le strade funzionano come se lo fossero, quindi attenzione a camminare nel verso giusto.

La libreria Acqua Alta, è una delle librerie più belle del mondo. Foto di Nicole Rossignoli
Piazza San Marco
Piazza San Marco, non ha bisogno di tante prestazioni, non te lo devo dire io, è una delle più importanti e belle piazze monumentali italiane, rinomata in tutto il mondo. Qui avvenivano e avvengono tuttora ospitati avvenimenti importanti per la vita civica; per questo motivo, è nota come il “Salotto di Venezia”. Sullo sfondo trovi la Basilica di San Marco, oggi anch’essa chiusa per le visite turistiche, ma aperta per la preghiera. In tempi non di Covid, ci sarebbe la possibilità di acquistare un pass per Skippare la coda.
Piazza San Marco ha una forma trapezoidale, è lunga 175 metri e larga 72.
In questa Piazza si trovano i palazzi più importanti della città: da un lato, per la vita politica veneziana e, dall’altro, per la fede religiosa con la sua imponente Basilica.
Come anche il maestoso Palazzo Ducale; e i due grossi monoliti che sorreggono le statue dei due protettori di Venezia San Marco, nella sua veste simbolica di leone alato, e il precedente di origine greca San Teodoro che trafigge il drago. Segue la splendida Zecca, che precede la Biblioteca Marciana e l’imponente mole del Campanile di San Marco. Piazza San Marco è un museo a cielo aperto.
Arsenale
Se hai ancora fiato e voglia, ti consiglio di spingerti verso l’Arsenale.
48 ettari di territorio, collocati nel margine orientale della Città Antica, l’Arsenale di Venezia costituisce indubbiamente uno degli ambiti più interessanti per lo sviluppo sostenibile di tutto il territorio metropolitano. Oltre al suo grande valore storico, esso è dotato di grandi spazi di qualità architettonica e paesaggistica e del fascino di un’organizzazione funzionale intrecciata tra terra e acqua.
Sui luoghi dell’Arsenale si sono stratificati, in secoli di storia.
Queste sono un pò le tappe che si possono fare nel visitare un giorno a Venezia, solo alcune delle tante, perché non si è mai finito di visitare Venezia, ad ogni angolo c’è un pò di storia.
Se hai voglia di viaggiare ma le finanze scarseggiano ti consiglio di dare un’occhiata al mio articolo sulle offerte inerenti al Black Friday e a come ottenere il Bonus Vacanza, cosicché da risparmiare un pochino.
Se vuoi aiutarmi a diffondere i miei contenuti, condividi il mio articolo suoi tuoi social.
Hai domande? SCRIVIMI!
Comments